
Non siamo ciò che ci capita, il pensiero che ci attraversa o l’emozione che proviamo. Siamo il modo in cui scegliamo di rispondere alla vita, ogni giorno. Ci può essere estrema dignità nel modo in cui affrontiamo un dolore, un senso, irripetibile e unico per ognuno di noi da trovare.
L’arte è un mezzo eccezionale per dare questo “senso altro” a ciò che ci capita. Invece di aspettarci qualcosa (attenzione, riconoscimento, fama, denaro) da una nostra opera, ricordiamoci che c’è un’opera che aspetta solo noi, nella nostra unicità.
Questa premessa è importante per darvi una bella news: sarò ospite dell’Aquileia Young Festival per l’evento “Yellow 4.0″, martedì 23 agosto alle 20.30. Farò uno speech speciale su questo tema e leggerò alcune poesie dal nuovo libro “La pelle che navigo”.
🗓️ 23 Agosto
🕰️ 20.30
📍 Piazza Capitolo di Aquileia
Siateci! 😉
