Sybell

DONNA: OLTRE IL RUOLO DI MADRE, MOGLIE, AMANTE

Oggi non è solo la festa delle Donne. E’ la giornata che celebra la parte femminile dentro ciascuno di noi, uomo o donna che sia: permettiamole di esprimersi, con amore. Accogliamola senza paura: è parte di noi, tanto quanto quella maschile. Vanno celebrate entrambe, vivendole in maniera sana ed equilibrata. Il nostro centro è l’essere completo, dotato di forza e sensibilità al tempo stesso, in una parola: Umano. Perciò io faccio gli auguri non solo alle Donne, ma a tutti noi: che possiamo essere sempre più Umani e rendere questo mondo un posto migliore.

In quest’articolo oggi parleremo proprio di donne: cosa vuol dire la parola “donna”? Che ruolo ha la donna in questo momento storico? E sopratutto, come si può superare questa guerra intestina tra la nostra parte maschile e femminile, tra uomini e donne? Ho deciso di fare queste domande ad un Uomo che mi accompagna da tutta la vita e che non ha mai avuto paura di mostrare la sua grandissima sensibilità: mio fratello Alessandro (biotecnologo e operatore reiki). Oggi lascio parlare lui: un maschile sano, colmo di rispetto e amore per noi donne. Buona lettura e buona giornata a tutti!

1. Cosa vuol dire per te la parola “donna”?

Sento che questa parola é una chiave. Una chiave che può riaprire porte chiuse da troppo tempo. E’ una parola che può assumere nuovi suoni e significati.

2. Come vedi le donne in questo preciso momento storico? Hanno secondo te dei ruoli o delle “missioni” da compiere?

Vedo donne alla ricerca, donne che si affannano per prendersi cura degli altri. Vedo anche molte donne che si lamentano e sono nel ruolo di vittime. Sicuramente questi modi di essere sono funzionali ad un salto, un’evoluzione e quindi un cambiamento del loro ruolo. In questo momento storico questa possibilità é molto concreta e richiede energia e coraggio per poter spezzare le catene invisibili che imprigionano molte donne.

3. L’incontro/scontro dei sessi: anche in merito al precedente articolo, cosa pensi che si potrebbe fare per ridurre la quantità di violenza reciproca e aumentare la cooperazione?

Le caratteristiche del maschile e del femminile, prese nella loro purezza permettono un ri-equilibrio dell’essere umano, a prescindere che l’essere sia donna o uomo. Secondo me va percorsa la via dell’Unione tra maschile e femminile, iniziando prima di tutto all’interno di noi stessi, lì c’è il grosso del lavoro da fare. Cambiando l’interiorità e la consapevolezza degli individui cambia di conseguenza anche la società che loro stessi compongono. Iniziamo con essere più dolci con noi stessi e cerchiamo di Unire le parti che sentiamo divise al nostro interno…. Buon lavoro a tutti!!

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